Partenza  Roma
Partenza  Roma
Arrivo Roma
Km. 138
Tempo 03:18:00
Media 41.670

 

L’edizione con un compleanno così importante – settant’anni senza interruzioni - è anche quella a maggior rischio. A febbraio la Primavera Ciclistica annuncia l’impossibilità a organizzare la corsa per il disinteresse delle istituzioni; il grido d’allarme è per fortuna accolto da Cicli Lazzaretti che decide di salvare la corsa. 

Lucas Gaday è il primo sudamericano a vincere il Gran Premio e per la prima volta l’Argentina va sul gradino più prestigioso dell’Albo d’Oro. Corsa contraddistinta da numerosi tentativi di fuga. Al 50° chilometro se ne vanno in cinque: vantaggio massimo mezzo minuto, quattro giri al comando e vengono ripresi.

Poi ci provano in sei tra i quali quel Gaday (Unieuro Wilier) che prende le misure del circuito.

Niente da fare: a quattro giri dalla conclusione il gruppo è di nuovo compatto. Inevitabile la conclusione allo sprint, Consonni esce di prepotenza ma negli ultimi metri Gaday (che corre il Liberazione per la prima volta) ha una rimonta poderosa e spegnerà il sorriso al velocista lombardo, secondo al Liberazione per il secondo anno consecutivo: l’anno scorso era stato battuto dal russo Evgeny Shalunov.

Per altro Consonni sarà secondo anche al Mondiale in Usa, dove per poco non è riuscito a raggiungere il francese Kevin Ledanois.

 

 

 

   PODIO
   
   
 
 

 

 

1. Manuel Lucas Gaday (Argentina, Unieuro Wilier) km 138 in 3.18’ (media 41,670); 2. Simone Consonni (Colpack) st; 3. Francesco Castegnaro (Palazzago Fenice); 4. Emanuele Onesti (Aran Cucine); 5. Andrea Vendrame (Zalf Fior); 6. Nikolai Shumov (Bielorussia, General Store Bottoli); 7. Luca Pacioni (Viris-Maserati); 8. Martin Otonicar (Slovenia); 9. Vincenzo Albanese (Mastromarco); 10. Alexandr Riabushenko (Bielorussia, Altopack); 11. Marco Corrà (Mastromarco); 12. Cristian Comaglio (Gavardo); 13. Niko Colonna (Palazzago Fenice); 14. Simone Velasco (Zalf Fior); 15. Gasper Katrasnik (Slovenia); 16. Francesco Rosa (Colpack); 17. Federico Sartor (Selle Italia); 18. Jhon Alejandro Alvarez Penagos (Colombia, Cingolani Senigallia); 19. Marlen Zmorka (Ucraina, Palazzago Fenice); 20. Amedeo Di Luigi (Aran Cucine). Iscritti: 179; partiti 178; arrivati 53.

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© ® Ferdinando Maria Aruffo